Ci sono dei limiti molto sottili che si formano nel momento in cui si parla di pubblicare sul proprio sito o blog dei contenuti presi da altre fonti. Non è un segreto, ed in questo blog se ne è già parlato, di come nel Seo si siano usate tecniche automatiche di generazione di contenuti e/o link tese a manipolare il rank di uno o più pagine web.
Oggi questi limiti si fanno più sottili, e Google diventa sempre più esperto e capace a distinguere dove il lavoro svolto ha un reale vantaggio per gli utenti o dove invece è effettuato tramite un motore automatico per la generazione di contenuti ad esempio come un aggregatore per intenderci.
Di aggregatori ne sono nati tantissimi ed altrettanti hanno chiuso. Ed alcuni hanno acquisito ed in certi casi hanno mantenuto ancora oggi una certa notorietà. Reddit è uno dei più famosi, che ha saputo distinguersi. In italia anche oknotizie è stato popolare, anche se ormai lo è sempre meno, o in un certo senso solo per una cerchia ristretta di utenti. Anche se in questi casi parliamo di social news e non di aggregatori. Uno che ha visto per un po' di tempo la luce del successo, e che ha saputo anche maturare nel tempo è stato liquida.
Oggi Google spiega, tramite la voce del ben noto Matt quale sia il confine che percepisce e con un chiaro esempio, descrive un panorama nel quale non rimane molto spazio ai dubbi. Contenuti di qualità che tendono a riassumere, e quindi a comprimere diverse fonti in una sola, come ad esempio alcune pagine di wikipedia, che alla fine raccolgono le fonti del lavoro di sintesi esposto, sono utili e piacciono agli utenti, e lo credo bene è un grosso lavoro di ricerca spesso quello di sintetizzare diversi documenti a volte interi siti dietro una pagina. Ma decisamente si è questo il tipo di Content Curation che viene premiata.
Mentre lo spazio per bot e sistemi automatici, che non fanno altro che raccogliere contenuti e trasformarli un pochino al solo scopo di fingersi informativi, si riduce ogni giorno che passa sempre di più.
Nessun commento:
Posta un commento